Masseria Scipioni

L'Oleificio

Pane ed Olio

L'Insegna

Olio Alto Tordino

A Tavola !

Il Vino

Ricotta col Miele

Affettati Misti

Formaggio Fritto

Gli Involtini

Ravioli Dolci

Il Chitarrone

Gli Gnocchi

Ceramica di Castelli

Grigliata e Patate

L'Insalata

La Pizzadolce

Caffe' e Genziana

25/03/2017

La primavera e' iniziata ed i profumi si fanno piu' intensi.Abbiamo voluto dedicare questo itinerario all'olio extravergine d'oliva,condimento usato molto frequentemente nella cucina tradizionale abruzzese,e per questo motivo abbiamo scelto l' Oleificio Alto Tordino,frantoio di ultima generazione,come luogo da dedicare al tema. L'oleificio si presenta in grande stile ai nostri occhi,i macchinari per la spremitura ed il filtraggio sono di ultima generazione sostituendo il vecchio metodo di pressatura a caldo,ormai obsoleto, il quale tendeva a diminuire le particolari caratteristiche dell'olio di questa zona,prodotto assai profumato e gustoso.Siamo stati ben accolti dal proprietario Alessandro che insieme alla moglie ed alle figlie gestisce l'attivita'. Dopo averci spiegato tutto il procedimento,che parte dalla raccolta delle olive per finire con l'imbottigliamento dell'olio, ecco che il resto della famiglia ci offre una deliziosa degustazione di pane fresco con l'olio;il sapore e' talmente prelibato da indurci a fare scarpetta e cosi' dopo questo sostanzioso spuntino salutiamo la famiglia e ci dirigiamo presso la Masseria Scipioni situata a circa 3 km di distanza.A darci il benvenuto ci e' venuta incontro la proprietaria Valeria,il locale si presenta come una vecchia costruzione rimessa completamente a nuovo ed ampliata,dove e' anche possibile trovare un maneggio ed una fattoria didattica.Giunti all'interno il gentile cameriere ci fa accomodare nella sala da pranzo,ampiamente soleggiata e con vista panoramica.Nota di lode va al servizio, adornato con ceramiche di Castelli;come antipasto ci viene servito un tagliere di legno carico di affettati e formaggi accompagnati da bruschette con ventricina e ricotta mista guarnita con miele,dopo questa succulenta portata ecco arrivare gli antipasti caldi:il classico formaggio fritto,un buon involtino di melanzane alla parmigiana con funghi e per finire una monoporzione di ravioli dolci.Tra un bicchiere e l'altro del buon Vino Rosso,della cantina La Quercia di Morro d'Oro,ecco che vediamo arrivare i primi: Uno speciale chitarrone condito con vellutata di peperoni rossi e pecorino con una gustosa,alquanto unica, pancetta croccante,piatto assai inconsueto da degustare nelle zone limitrofe,e gnocchi con salsa di pomodoro e ragu' di salsiccia.La scorpacciata di primi non e' stata mai tanto gradita,e come se non bastasse ecco che ci viene servito il secondo:Una superba grigliata mista con patate al forno accompagnata da un contorno d'insalata.I piatti di Castelli sono completamente vuoti e per questo motivo vengono subito portati via,ma subito dopo vengono rimpiazzati con il dolce,ovvero l'immancabile pizzadolce ,che ritroviamo sempre ad ogni fine itinerario,accompagnata dai sempre presenti caffe' e genziana.Il pranzo volge al termine e dopo aver saldato il conto non ci resta altro che salutare Valeria e ripartire dandovi appuntamento all'itinerario di Aprile che avra' come tema la Pasqua

Nonna Dany