Trattoria Santa Maria della Neve
01/10/2017
Ottobre ci porta l'autunno e la montagna ci dona le sue castagne.Prima che le piogge autunnali ci sorprendano troviamo l'occasione per svolgere l'itinerario della Montagna piu' volte rimandato per cause varie.Per questo incontro scegliamo come meta Befaro di Castelli,dopo lungo girovagare finalmente giungiamo presso l'abitazione del signor Marco dove ha sede l' Azienda Apistica Gran Sasso di sua proprieta'.Tra i profumi ed i sapori della montagna non puo' mancare un prodotto tanto gustoso quanto genuino come il Miele cosi' dopo una breve visita salutiamo Marco e ci dirigiamo presso il Bar Trattoria Santa Maria della Neve attivita' che prende il nome dalla chiesa adiacente.Causa di cattiva manutenzione con l'aggiunta degli ultimi terremoti e dell'eccezionale nevicata verificatasi nel mese di Gennaio,l'attuale chiesa storica oggi e' considerata praticamente inagibile e non si vedono spiragli di una breve ristrutturazione,stessa cosa dicasi per il paese di Castelli.Fortunatamente l'attivita' gestita dalla signora Deborah non sembra aver avuto ripercussioni negative.Credevamo di essere i soli invece notiamo che,nonostante sia sabato mattina,la sala ristorante e' completamente piena,la signora Deborah ci fa gentilmente accomodare e senza aspettare molto tempo ci viene servito l' antipasto:tipico antipasto all'italiana composta da prosciutto,salame,lonza,cavolfiore e carota lessate con glassa all'aceto balsamico,caciotta mista e pecorina di produzione propria che si sposa perfettamente con il miele della zona.Mentre affamati aspettiamo le pietanze successive,ci concediamo un break per degustare il Vino Rosso della casa.Dopo qualche bicchiere ecco che ci vengono serviti i primi:dei superlativi gnocchi con salsiccia,porcini e radicchio e dei ravioli al ragu'.La fame e' tanta,forse complice l'aria di montagna,il tempo e' poco quindi subito dopo i primi ecco che arriva il secondo:una favolosa grigliata di pollo,manzo,maiale ed agnello con contorno di insalata.Ricorderemo questo itinerario per la genuinita' delle portate ma anche per il dessert alquanto particolare,un dolce semifreddo al pistacchio.Per chiudere il pranzo non potevano mancare un buon caffe' accompagnato dai classici liquirizia e genziana.Ci alziamo da tavola pienamente soddisfatti,salutiamo la signora Deborah e rimandiamo tutti all'itinerario di Novembre che si svolgera' con la compartecipazione del God Save the Beer.