19/01/2019

Diamo inizio al quarto anno di vita di Abruzzo Ulteriore,il 2018 è stato un anno pieno di novità,quindi incrociamo le dita per l'anno in corso.Come primo itinerario ripetiamo esattamente quello dell'ano passato,ovvero Sant'Antonio,e per festeggiarlo abbiamo scelto un luogo a lungo tempo rimandato per cause climatiche,l' Agriturismo La Rocca di Colledara.Giunti sul posto notiamo di trovarci in un luogo tanto rustico quanto spettacolare,dove possiamo apprezzare l'immenso panorama che si affaccia sulla zona dell' Alto Vomano .L'agriturismo è gestito dalla signora Rina insieme alla nuora Francesca,che si occupano principalmente della produzione di salumi e formaggi.Veniamo fatti accomodare all'interno della struttura e subito assistiamo alla carrellata di antipasti: Salumi e formaggi di produzione locale;verdure ed olive in agrodolce;peperoni secchi detti "corna di capra";frattaglie di pollo;melanzane alla parmigiana e un vassoio di formaggio,olive e scrippelletti fritti.Mai avremmo pensato di trovarci di fronte a tanta bontà,accompagnata da un buon bicchiere di di produzione propria,ma il bello arriva con i primi: gnocchi rosé all'ortolana e la classica chitarrina teramana.I vassoi si sono vuotati e mentre tra di noi discutiamo dei futuri itinerari dell'anno ecco che arriva il secondo: un arrosto misto accompagnato da insalata di campo e patate al forno.Come in ogni itinerario non può mancare il dolce e così si materializza davanti ai nostri occhi una magnifica pizzadolce realizzata come da ricetta tradizionale.Prima di concludere il pranzo festeggiamo il tema con i classici uccelletti seguiti da caffè e genziana offerti dalla casa.Saldiamo il conto e ci congediamo dandovi appuntamento all'itinerario di Febbraio che avrà come tema il Vino Cotto.

Nonna Dany