18/03/2018

Marzo pazzerello,quest'anno piu' del solito,siam giunti alla vigilia di San Giuseppe ed anziche' avviarci verso la primavera sembra di essere in pieno inverno con giornate gelide e piovose.Malgrado il freddoloso buran non esitiamo ad avventurarci presso i confini dei Monti della Laga,ancora innevati.L'itinerario di questo mese si svolge presso Rocche frazione del comune di Civitella del Tronto,piu' precisamente a Case degli Angeli piccolo centro abitato situato nelle vicinanze,dove si trova il Ristorante da Enrico,locale posizionato in collina a 50 metri dalla SS81 Teramo - Ascoli,strada che sta subendo varie migliorie negli ultimi anni.Giunti a destinazione varchiamo la soglia dell'ingresso e ci troviamo di fronte a qualcosa di spettacolare;la sala e' gia' gremita di gente ed i camerieri sono gia' super impegnati a servire il pranzo.Veniamo fatti gentilmente accomodare al nostro tavolo che si trova al centro della sala e da li' a poco subito ci vengono serviti gli antipasti:in tre anni abbiamo visitato tante attivita' ristorative ma questi antipasti meritano di essere ricordati nell'albo d'oro;servizio completamente impiattato portate raffinate nella composizione,si parte con un freddo a base di involtini di verdure ripiene di baccala',si prosegue con un tris di insalate di baccala' ai fagioli,ai carciofi e primavera;continuiamo con un tris di fritti composto da baccala' pastellato,impanato ed involitino di baccala' alla pizzaiola;i camerieri non ci lasciano sosta ed eccoci alle portate calde;un tris di ripieni di baccala',verza,bieta con pancetta e timballo;melanzana arrosto ripiena di baccala' e formaggio,zucchina al vapore ripiena di baccala'con contorno di melanzane e peperoni e per concludere un magnifico involtino di pancetta ripiena di baccala' con contorno di zucchine.Sosta obbligatoria per mandare giu' le portate appena assaporate,siamo stati colpiti dalla raffinatezza e dalla bellezza colorata nel modo in cui vengono presentati questi piatti,nel frattempo cogliamo l'occasione per degustare un bicchiere di buon vino bianco.Siamo gia' satolli ma il signor Enrico,in cucina,non si ritiene ancora soddisfatto dei suoi prodigi ed ecco che sulla nostra tavola magicamente compaiono i primi:ravioli ripieni di baccala' al tartufo e tagliolini al sugo di baccala',nota di merito alla cucina per la pasta fresca prodotta al momento.Mentre passa il tempo notiamo che gli altri commensali amano degustare portate a base di tartufo e funghi porcini specialita' che,insieme al gia' citato baccala',rendono sublime questo ristorante,ma il tempo per pensare non c'e' perche' il personale di sala delizia nuovamente i nostri palati con i secondi:baccala' arrosto,in umido con i ceci ed il classico con il sugo.E' d'obbligo fare i ringraziamenti a chi e' stato artefice di questo pranzo,avremmo voluto spendere piu' parole ma preferiamo che a parlare siano i piatti,il pranzo,stavolta in maniera davvero abbondante,volge alla conclusione e come da tradizione ci viene servito il dolce:torte all'amaretto ed alla fragola che rinfrescano l'organismo sazio e appagato e ,prima di salutarci, diamo spazio al tema dell'itinerario;La Liquirizia Scuppoz prodotta dall'azienda omonima con sede a Valle Castellana e sito produttivo a Campovalano,liquore molto consigliato per i suoi effetti digestivi e per il suo gusto sublime,prodotta biologicamente come da ricetta tradizionale a basa di zucchero e non di glucosio.L'itinerario si conclude davanti agli amari della casa ed al caffe'salutando Enrico e tutto il suo staff che ringraziamo nuovamente e rimandiamo tutti all'itinerario di Aprile dedicato al Confetto Abruzzese

Nonna Dany