19/08/2018

Caldo d'Agosto,sole rovente;per l'itinerario dedicato a questo mese troviamo refrigerio nelle colline della Valle Mavone ai piedi del Gran Sasso,il famoso gigante che dorme.Nel mezzo di questa vallata sorge un ristorante particolare,La Casa Gialla, cosi' chiamata perche' trattasi di una vecchia costruzione restaurata e dipinta di giallo.Il cortile della struttura si affaccia verso l'Abbazia di Santa Maria di Ronzano,struttura risalente alla fine dell' XI secolo. All'interno del ristorante possiamo notare il soffitto della sala principale adornato con volte arcate e lampadari in ceramica di Castelli.Visto che l'itinerario si svolge di domenica ne approfittiamo per degustare il menu' domenicale;si parte con l' antipasto:un piatto composto da salumi,formaggi e formaggio fritto.Consumata la prima pietanza diamo spazio al tema dell'itinerario il Salame al Tartufo prodotto dalla Societa' Agricola Fracassa di Sant'Egidio alla Vibrata.Dopo qualche sorso di buon Vino Bianco è arrivato il momento di degustare i primi:tagliatelle alla boscaiola e la classica chitarra teramana che,notiamo,essere sconosciuta a molti commensali.Un 10 e lode al servizio davvero impeccabile,tutto servito rigorosamente in ceramiche di Castelli,che senza aspettare troppo tempo ci presenta un secondo spettacolare:una buonissima grigliata con contorno di patate al forno.Il pranzo e' giunto quasi al termine ma come in ogni itinerario non può mancare il dessert:la classica torta casereccia,forse un po' asciutta per i nostri palati, ed un buon tiramisu'.L'itinerario si conclude con i classici amari e caffe',purtroppo ci dispiace sottolineare la troppa fiscalita' adottata in questo esercizio mettendo in conto ogni minima cosa;lasciamo il ristorante dopo aver saldato il conto e rimandiamo tutti all'itinerario di Settembre che avra' come tema il Genepi

Nonna Dany