La Locanda degli Amici
24/10/2018
Itinerario di Ottobre ,tema La Salaria:Come abbiamo sempre fatto notare nelle sezioni interne del nostro website,la civiltà romana designo' il territorio "Aprutium" a Sud dei Sibillini ed a Nord del Tavoliere,il primo confine fissato a Nord fu l'antica Via Salaria,toponimo dato per il trasporto di sale marino,in seguito questo percorso fu usato per il trasporto di carta(da qui Porta Cartara situata ad Ovest di Ascoli);oggi questo confine non esiste più in quanto dopo il 1482 il territorio che parte dal fiume Tronto abbracciando la citta' di Ascoli e parte del comprensorio dei Monti della Laga fino al fiume Aterno fu inglobato dallo Stato Pontificio(oggi delle Marche),il restante che va dalla Valle dell'Aterno fino a Citta' Ducale fu annesso alla provincia di Rieti nel 1927.L'itinerario di questo mese autunnale e' molto impegnativo e decidiamo di svolgerlo per l'ennesima volta in compartecipazione con gli amici del God Save the Beer,quindi appena superato l'attuale confine ci troviamo nel paese di Folignano più precisamente nella frazione di Villa Pigna dove da qualche anno e' nato il Babylon un birrificio artigianale dove all'interno e' stato creato un brew pub,locale molto accogliente da dove si può ammirare con i propri occhi la produzione della birra artigianale e nello stesso tempo degustarla.Una birra a digiuno non fa male a nessuno anzi la consigliamo come ottimo aperitivo,ma il tempo ne e' poco ,quindi,dopo aver ringraziato i mastri birrai,partiamo per Spinetoli fino a raggiungere la Via Salaria dove sorge La Locanda degli Amici.Giungiamo nell'ampio parcheggio di questa location dove ci riuniamo con il resto del gruppo;malgrado sia un giorno infrasettimanale notiamo che la sala da pranzo e' colma di commensali,il gentilissimo cameriere Gennaro ci fa accomodare presso il nostro tavolo e ,da li' a poco,ci viene servito l'antipasto:taglieri di salumi e formaggi affettati a mano;filetto di maiale in agrodolce con zucchine sfilettate;carpaccio di tacchino in umido con rucola,grana e pomodorini;rolle' di frittata con bacon;zuppa di farro e cereali ,melanzane alla parmigiana e per concludere funghi fritti ed olive all'ascolana. Una nota di merito per l'antipasto assai gustoso quanto spettacolare,e mentre sorseggiamo un buon bicchiere di Sangiovese da lontano ci giunge l'aroma che anticipa i primi:Spaghetti all'Amatriciana e Tagliatelle alla Boscaiola,non degli assaggi ma delle vere e proprie porzioni intere.Il pranzo va scemando fra i camerieri che sbarazzano piatti e vassoi completamente vuoti,e per l'ennesima volta si materializza il simpatico Gennaro che ci serve il secondo:una succulenta grigliata mista con arrosticini accompagnati da insalata e patate al forno.Dopo un pranzo cosi' eccellente lo chef Raffaele ci delizia con i dessert:una cheesecake al cioccolato e pannacotta ai frutti di bosco.Ovviamente come in ogni pranzo non mancano i classici amari e caffe'.Non ci resta altro che salutare i titolari ed i dipendenti del ristorante e darvi l'appuntamento all'itinerario di Novembre che avrà come tema il Mercato Contadino.